cultura e art economy
Sostenere la cultura contemporanea a Roma non è solo favorire la creazione di ‘prodotti culturali’ nuovi, ma significa promuovere lo sviluppo di una vera e propria economia che naturalmente riguarda diverse migliaia di posti di lavoro. Questa è l’art economy. La cultura a Roma è un settore che dobbiamo riattivare dopo anni di abbandono e di mala gestione, attraverso innanzitutto una razionalizzazione degli investimenti pubblici. Un processo che dovrà necessariamente comportare una nuova impostazione della gestione delle risorse, basata su semplici ed efficaci criteri di trasparenza.
La nostra idea di sostegno all’art economy passa nondimeno attraverso la messa in campo di una serie di politiche mirate e coordinate, che partono dal sostegno alle imprese e alle organizzazioni no profit che operano nel settore, così come agli artisti e ai creativi che lavorano i città. Non secondariamente sarà necessario procedere alla riorganizzazione e al rilancio delle istituzioni pubbliche del Comune dedicate alla cultura.
Dal Macro alla Casa della Letteratura e a quella del Cinema. Dal Palazzo delle Esposizioni alla Quadriennale di Roma. Dal Teatro Argentina al Teatro Valle e all’Auditorium Parco della Musica. Una mappatura ed un rilancio che dovrà riguardare anche lo straordinario panorama dei festival targati Roma, dal Festival del Cinema al RomaEuropa Festival, fino a quelli dedicati alla musica e alla fotografia.
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